QUANTE E QUALI STORIE SONO NASCOSTE TRA LE MURA DEL CHRYSLER BUILDING?
Ve lo siete mai chiesto? Tutti sappiamo che fu fortemente voluto da Walter P. Chrysler, fondatore dell'industria automobilistica Chrysler, che fu completato il 27 maggio 1930 e che l'edificio fu progettato dall'architetto William Van Alen in stile Art Deco e che ancora oggi è considerato da molti architetti contemporanei come uno dei migliori edifici al mondo. Ma scavando a fondo nella storia di questo iconico punto di riferimento, ho trovato alcuni fatti non così noti che vi voglio svelare -- i Segreti del Chrysler Building.
I privilegi del Chrysler:
Pensate a cosa erano arrivati a ideare, nel 1930, per i privilegiati inquilini del Chrysler, avevano predisposto nel seminterrato un impianto di imbottigliamento dell'acqua. L'acqua del rubinetto veniva non solo filtrata ma anche raffreddata per poi essere distribuita agli inquilini dell'edificio. Nel seminterrato inoltre avevano creato un passaggio che permetteva agli inquilini di accedere alla stazione della metropolitana di Lexington Avenue evitando il traffico, la pioggia o la neve.
Per costruire il Chrysler in LEGO vi servono:
Sapete quanti mattoni compongono l'edificio? Ben quasi quattro milioni di mattoni e sono stati tutti realizzati a mano. Per essere più precisi, il Chrysler ha 3.286.000 mattoni e 29.961 tonnellate di acciaio. Molti dei suoi elementi furono progettati nell'impero automobilistico della Chrysler. Parti dell'edificio sono composte da coprimozzi, parafanghi e tappi del radiatore. I famosi doccioni dell'edificio sembrano persino il vecchio ornamento del cofano Chrysler. L'edificio è inoltre decorato con 3.862 finestre da cui guardare la città.
Modellino del Chrysler Building
Antenna e Guglie del Chrysler
La leggenda dei coprimozzi:
La cuspide (guglia) dell'edificio Chrysler NON è realizzata con coprimozzi! C'è una popolare leggenda metropolitana secondo cui la cuspide del Chrysler Building è stata realizzata con i coprimozzi delle auto Chrysler, ma in realtà è in acciaio inossidabile. Secondo Stravitz, autore di The Chrysler Building: Creating a New York Icon Day by Day, il materiale è stato fabbricato in Germania e lavorato a mano in loco, pensate a quanta precisione c'è voluta per perfezionare quegli intricati angoli. La guglia invece fu un'idea di Walter P. Chrysler, è stata realizzata in acciaio inossidabile e brilla così intensamente che può essere vista dalle navi in mare.
L'aquila del Chrysler Building
L'aquila del Chrysler Building
L'aquila del Chrysler Building
Piano dopo piano come si trasforma il Chrysler
Il Chrysler fu progettato per essere un edificio personalizzato, dedicato a uffici piuttosto convenzionali fino al 61° piano, per poi trasformarsi sia esteriormente con i doccioni di testa d'aquila, sia negli spazi interni.
Ed è esattamente dal 66° al 68° piano che ha trovato posto uno dei più riservati Club di Manhattan, il Cloud Club, decisamente tra le nuvole visto l'altezza. Magnati, industriali e dirigenti si ritrovavano per pranzo o per godersi la sala in stile Art Déco o la sala Tudor con accoglienti Bar & Grill in versione "Old English". Sembra fosse anche uno speak-easy bar durante l'era del proibizionismo, chiaramente riservato solo ai soci!
Ma per il grande Walter Chrysler c'era una sala da pranzo privata con finestre di vetro acidato nero che guardavano a nord di Central Park.
Il Cloud Club è stato definito dal NYT "l'ispirazione per molti altri club newyorkesi", come esempio viene portato il Rockefeller Center Club, l'Hemisphere Club e Tower Suite del Time-Life Building; per non parlare del Pinnacle Club, del Pan Am Building. Il Cloud Club chiuse negli anni 70.
Le fasi del Design del Chrysler Building The Miriam and Ira D. Wallach Division of Art, Prints and Photographs: Art & Architecture Collection,
The New York Public Library. "Stages in the design for the Chrysler building" The New York Public Library Digital Collections. 1929-08.
Il Cloud Club General Research Division, The New York Public Library.
"Dining Room, The Cloud Club" The New York Public Library Digital Collections. 1930-10.
Chrysler e il titolo di World's Tallest Building
Per competere per il titolo di World's Tallest Building, The Spire, la guglia, è stata installata in circa 90 minuti, fu costruita segretamente all'interno dell'edificio. Il 23 ottobre 1929, i quattro pezzi furono sollevati sulla cupola dell'edificio e rivettati l'un l'altro. La guglia alta 61 metri pesava 300 tonnellate. Il Chrysler fu l'edificio più alto al mondodal maggio del 1930 fino a maggio del 1931, quando l'Empire State Building lo superò.
Veduta dall'Empire State Building The Miriam and Ira D. Wallach Division of Art, Prints and Photographs: Photography Collection, The New York Public Library.
"Atop Empire State- in construction; Chrysler Bldg & [Daily] News in middle foreground."
The New York Public Library Digital Collections. 1931.
Tutto inizia da Coney Island
Volete sapere come nasce il Chrysler Building? Era il 1911 quando un incendio distrusse completamente il Dreamland di Coney Island e il suo proprietario, William Reynolds, decise di partecipare alla gara "Edificio più alto del mondo" e commissionò l'architetto William Van Alen. Ma Reynolds non riuscì a chiudere il contratto di locazione, fu così che Walter P. Chrysler acquistò la proprietà e il progetto per $ 2 milioni.
Walter P. Chrysler e William Van Alen
Dulcis in fundum... Walter P. Chrysler rifiutò all'inizio di pagare l'architetto William Van Alen perché pensava stesse lavorando con imprenditori edili su accordi finanziari loschi ma Van Alen fece causa e alla fine ottenne i suoi soldi. Fare causa al "Man of the Year" del Time Magazine del 1928 ha reso però estremamente difficile per Van Alen vincere altre commissioni.
La Dreamland di Coney Island The Miriam and Ira D. Wallach Division of Art, Prints and Photographs: Picture Collection, The New York Public Library.
"View of Dreamland at night, Coney Island, N. Y."
The New York Public Library Digital Collections. 1905.
Le ultime novità sul Chrysler Building
Bene, arriviamo ai giorni d'oggi e si torna a parlare del Chrysler, del suo Cloud Club e del futuro osservatorio al 61° piano in prossimità delle aquile... si ripropone la storia, l'osservatorio che ospitava il Chrysler si trovava al 71 piano e chiuse nel 1945, ora è stato approvato il progetto per il nuovo Osservatorio con spazio per la ristorazione... Restate in contatto per gli aggiornamenti!
VIDEO - VEDUTE SULLO SKYLINE - IL CHRYSLER DI SERA
Viaggi a New York? Guarda i nostri tour Esclusivi e Offerte