PER GLI AMANTI DEI cocktail artigianali
1. Bemelsman Bar
Madeline, il Bemelmans Bar è un luogo senza tempo che attrae personaggi di spicco, politici, star del cinema e magnati con il suo ricco menu di cocktail e intrattenimento serale dal vivo. Situato nell'Upper East Side, il bar mantiene il suo r
etaggio Art Deco con divani in pelle marrone cioccolato, tavoli in vetro nero bordati in nichel, un suggestivo bancone in granito nero e un soffitto ricoperto in foglia d'oro 24 carati. Gli ospiti sono affascinati dal suo distintivo stile newyorkese e dagli enormi murali, l'unico progetto di Bemelmans ancora accessibile al pubblico.
2. Dante
Dante, un vecchio locale nato nel 1915, offre una pausa gradita nel Greenwich Village dopo una giornata impegnativa trascorsa a visitare la città. Dopo un secolo, con nuovi proprietari, ha conservato un'eleganza sbiadita che evoca i
famosi frequentatori di un tempo come Patti Smith, Hemingway e Anaïs Nin, e che la rende uno dei migliori bar di Manhattan. Lì si possono gustare aperitivi, Bellini, amari e bitter insoliti, ed è anche disponibile un menu dell'Ora del Martini (a soli $10, dalle 15:00 alle 18:00) molto gradito dai fan del locale.
3. Martiny’s
Dopo otto anni al pionieristico bar di cocktail Angel's Share a NYC, Takuma Watanabe, nativo di Tokyo, ha aperto il suo primo progetto individuale nel 2022:
un bar giapponese su tre livelli a Gramercy. Il nome, pronunciato come il cocktail, deriva da uno degli inquilini più notevoli dell'edificio: un fienile nel 1800, poi casa di un artista di nome Philip Martiny, lo scultore che creò l'arco di Washington Square. Dalla cristalleria al jazz soft, dalle tecniche impeccabili ai dettagli di design, ogni elemento mostra le meticolose abilità e il gusto estetico di Watanabe, omaggiando anche i rinomati bar del classico quartiere Ginza di Tokyo.
4. Musette Wine Bar
Il Musette è più di un semplice wine bar a Central Harlem: è un locale eccezionale, il cui menu è stilato con la raffinatezza di un'opera d'arte, e la cui lista dei vini solo un esperto di enologia potrebbe scrivere. Queste caratteristiche lo rendono assolutamente uno dei migliori bar di Manhattan. L'ambiente affascinante, un
incrocio tra un bistrot europeo e una casa di campagna, offre illuminazione calda e fiori freschi su ogni tavolo. Inizia con uno dei loro “flight”, che cambiano settimanalmente, abbinato a un tagliere di salumi e ali alle erbe di Provenza e segui le indicazioni degli chef.
5. Double Chichen Please
Dopo aver girato il paese con un furgoncino giallo del 1977, GN Chan e Faye Chen hanno aperto questo locale nel Lower East Side. Nel menu,
due panini con pollo fritto: consigliato quello al miele piccante. La sala anteriore offre cocktail alla spina e piatti come mousse di fegato di pollo. La sala posteriore ha cocktail più costosi e un menu ambizioso. I "taptails" sono numerati da 1 a 15, prova il 5 o il 6. I cocktail sono leggeri ma efficaci, perfetti quando il locale si anima.
6. Bar Goto
Il Bar Goto è un ottimo rifugio minimalista dalla tempesta dei festaioli del Lower East Side, per provare okonomiyaki, design giapponese elegante e ottimi highball. Kenta Goto, proprietario e barista, proveniente dal defunto Pegu Club, mantiene la
famosa attenzione al dettaglio del suo predecessore. Questa cura si riflette nei suoi highball e nei delicati cocktail Coupe, come quello con ciliegie rosa, sake, gin e maraschino. Il cibo qui non è un semplice stuzzichino da accompagnare ai drink. L'okonomiyaki, la maionese kewpie, fiocchi di bonito e ripieno di pancetta, gamberi e calamari, ne fanno uno dei migliori bar di Manhattan.
7. 67 Orange Street
Chiamato con l'indirizzo di Almack's Dance Hall, uno dei primi bar di proprietà di afroamericani a New York City nel XIX secolo, 67 Orange Street non si trova in realtà su Orange Street. Invece, è una meta di cocktail ad Harlem, dove il proprietario Karl Franz Williams ha creato un'atmosfera vivace con dettagli dell'era del proibizionismo che richiamano lo spirito del nome del locale. Dalla sua apertura nel 2008, il bar su due piani offre una varietà di
cocktail classici con tocchi moderni e originali, molti con nomi che omaggiano la storia afroamericana, come "The Color Purple" e "Emancipation Again". Celebrato per aver avviato il movimento dei cocktail artigianali a Uptown all'apertura, il legato del bar persiste come punto fermo nel quartiere.
8. The Dead Rabbit
Il Dead Rabbit è senza ombra di dubbio uno dei bar migliori di Manhattan. Si tratta di un locale distribuito su tre livelli, nel Financial District. che offre un
mix impressionante di cocktail classici e firmati, una lista dedicata a drink con whiskey irlandese, birre alla spina e creazioni analcoliche. I menu alimentari variano per piano, con alcune sovrapposizioni. Da provare assolutamente il cibo di ispirazione irlandese come gli hamburger brasati alla Guinness e chicken pot pie nel taproom al piano inferiore, e uova ripiene di salmone affumicato e costolette d'agnello nella Parlor Room al piano superiore.
MIGLIORI BAR DI MANHATTAN: LA MAPPA
9. Death & Co
Death & Co risulta essere il rifugio ideale, costruito su misura per chi lo visita. Con citazioni di Hunter S. Thompson nel menu, il locale si trova sulla stessa lunghezza d'onda dei suoi frequentatori. Gli amanti del bere apprezzano la vasta selezione di cocktail sofisticati, dai Cure For Pain al delizioso Rita Hayworth, ognuno intrigante e affascinante. Recentemente è emerso che
non è solo un bar, ma anche un luogo dove si può gustare un pasto eccellente, con piatti americani che ben si abbinano a cocktail agitati o mescolati.
10. The Bar Room
Il Bar Room al Beekman, uno dei migliori locali di Manhattan, è caratterizzato da un
design unico e raffinato, studiato in ogni dettaglio. Chi si siede al bancone – un magnifico pezzo d’artigianato con sgabelli verde petrolio e un motivo verde e dorato – potrebbe trovarsi accanto tranquillamente un designer di Vogue, un banchiere d'investimenti o un milionario della tecnologia in visita da Dubai. Questo è un autentico luogo dove gustare cocktail con un menu stagionale che sembra sempre adattarsi al clima esterno; notevole anche l'ampia lista di amari che si abbina perfettamente all'atmosfera scintillante e con luci soffuse.
11. Porchlight
Danny Meyer unisce il meglio di un bar di una grande città con il fascino rétro di un tipico locale del sud. Situato al 271 Eleventh Ave., New York, NY, 10001, è noto per la vivace scena del bar, la cucina del famoso chef e gli spazi per cene private. Il Porchlight offre un menu influenzato dalla
cucina del sud, con panini po'boys durante il giorno e irresistibili spuntini come la cipolla in salsa al happy hour. Da non perdere il chili rosso texano senza fagioli, dal sapore terroso e affumicato, perfetto con i fantastici cocktail del bar. A causa dell’affollamento, si consiglia di prenotare prima.
12. No Bar
Il No Bar, uno dei migliori bar di Manhattan, dalla caratteristica atmosfera inclusiva, ha preso il posto del Narcbar al piano terra dell'hotel The Standard, East Village. Creato da Angela Dimayuga, ex chef esecutiva di Mission Chinese, offre
cocktail, serate drag e un'atmosfera festosa. Il locale è decorato con booth a stampa mucca, specchi di Dachi Cole e luci al neon. La creatività si riflette nel menu con drink come il "Spill the Tea", con bourbon, mezcal, vaniglia e mole bitters.
13. The Rum House
Nonostante The Rum House stia diventando sempre più popolare tra le guide turistiche, l’atmosfera del locale rimane esclusiva, offrendo un ambiente accogliente e confortevole, un vero rifugio dalla frenesia di Times Square. Il bar, come si può intuire, è
specializzato in rum, offrendo una vasta scelta di “daiquiri” personalizzati (classico, scuro, con aroma di ananas o ispirato allo scrittore Hemingway) o una versione particolarmente ricca di cocco del Piña Colada chiamata “The Escape”. Chi è alla ricerca di rum rari, troverà tutte le marche che desidera.
14. Attaboy
Nel locale che un tempo ospitava il Milk & Honey, dove ebbe inizio il revival moderno dei cocktail, si respira ancora l’
atmosfera da speakeasy. Gli esclusivi cocktail serviti oggi in quello che è uno dei migliori bar di Manhattan farebbero onore a Sasha Petraske. Da Attaboy, la lista birre e vini, ovviamente presente, è poco popolare: gli avventori preferiscono sempre scegliere un esclusivo cocktail. Tra le varie creazioni di Attaboy, è caldamente raccomandato il Penicillin (creato da Sam Ross, il fondatore di questo meraviglioso locale), caratterizzato da un unico mix di zenzero, limone e Scotch.
15. Middle Branch (LB33)
In un tranquillo angolo di una casa a due piani in stile
town house al 33th St, c'è un cocktail bar di prima classe in grado di sbalordire gli avventori. Il team dietro il balcone serve cocktail straordinari, tra opzioni personalizzate e originali come l'Island Old Fashioned a base di rum. L'esterno è discreto, senza insegne, mentre l'interno è
sontuosamente decorato con carta da parati a rilievo, mattoni a vista e legni scuri, sotto un sofisticato soffitto in lamiera pressata. I cocktail hanno prezzi ragionevoli per Manhattan, senza per questo rinunciare al ghiaccio scolpito o agli ingredienti dosati con contagocce.
16. Jimmy’s Corner
La lista dei migliori bar di Manhattan non può dirsi completa senza questo bar nel cuore di Times Square (stranamente privo di turisti). Si tratta di un locale saturato di
memorabilia del pugilato, un tempo dominato dal mondo mediatico di Midtown. In una foto, il defunto proprietario e ex allenatore di boxe Jimmy Glenn posa addirittura con il compianto Muhammad Ali. Il Jimmy’s Corner è intriso del vero spirito di New York: un locale decisamente da scoprire.
CIN-CIN | CHEERS!
MIGLIORI BAR MANHATTAN - LA FOTO GALLERY
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ALLA SCOPERTA DI MANHATTAN (ED OLTRE) A GENNAIO E FEBBRAIO
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