AGGIORNAMENTO: Marzo 27 2020, Il Presidente Trump ha ufficialmente firmato il Relief Package dei 2 TRILIONI di dollari.
DALLA CARTA IGIENICA ALLE ARMI, I SOLDI E LA QUARANTENA
CIAO A TUTTI
Da sempre mi piace iniziare una lettera con la classica frase "
Hope this letter finds you well," che forse tradurrei in Italiano con un semplice "
spero stiate tutti bene" ... Certo che nell'anno 2020, oggi Marzo 22, sembra una frase un pò sciocca, buttata li, inutile ... quasi quasi la chiamerei
un ossimoro viste le circostanze in cui tutti ci troviamo, noi, qui in America, e voi, li in Italia. Però, io la metto la mia amata
frasetta che mi ha sempre accompagnato ...
Hope this letter finds your well .. Spero davvero stiate tutti bene ... lo spero nonostante la paura, i nervi a mille, le incertezze, la stanchezza, il non capire come siamo potuti arrivare a questa situazione inverosimile, al non vedere luce alla fine del tunnel, etc. Ma ormai sappiamo cosa può provocare il COVID-19, vediamo i militari portare via le bare nella notte, quindi forse anche il semplice poter leggere una sciocca lettera da New York diventa sinonimo di “star bene”.
Oltre a salutarvi, e a ripetere, che
noi qui stiamo in pratica seguendo a ruota quello che é successo in Italia nelle ultime 2 settimane, volevo anche condividere con voi alcuni aggiornamenti sulla situazione
COVID-19 in particolare a New York City, e in generale negli USA, con
NOTIZIE ACCERTATE e non cose "sentito dire" o come le chiamiamo oggi, le tanto temute
FAKE NEWS.
In molti mi avete scritto
preoccupati per alcune News riportate in Italia ... qui di seguito
la situazione ad oggi,
DISCLAIMER - Non sono una Reporter [
.. almeno non in Italia ;-) .. ] quindi mi scuso per il mio Italiano non sempre perfetto, ed eventuali errori …
ecco di cosa parleremo:
- Il colmo della Carta Igienica - Perché non si trova più!
- Le ARMI …. Davvero compriamo armi a destra e a manca?
- Situazione cibo, rifornimenti e acqua.
- Quarantene e “Shelter in Place.”
- Nuove chiusure e limitazioni per i cittadini.
- Le eccezioni alle chiusure .. chi resta aperto?
- Aiuti finanziari … QUELLI IN ATTO
- Aiuti finanziari … QUELLI PROMESSI
- COVID-19 - I numeri reali ad oggi
ECCO LE NOTIZIE ALLARMANTI: LE FAKE NEWS E I SENTITO DIRE
CARTA IGENICA
Ebbene si,
la prima vera "casualty" del COVID-19 negli USA fu la
Toilet Paper ... Moltissime persone prese dal panico dopo le prime notizie sul Coronavirus negli USA sembra avessero deciso che avere scorte sufficienti per affrontare 1 anno con carta igienica è ciò di cui avevano bisogno. Ci sono video, di sicuro li avete visti, di
persone che litigano ai supermercati per i rotoli di carta, gente che li ruba dal carrello della spesa di un altro e cosi via.
Vivendo
a New York, chiaro che anche se sparisce dai grandi supermercati, trovi sempre una scorta nella
Bodega sotto casa (
i piccoli negozi di quartiere tipici di NYC) però in altre zone, soprattutto li dove ci sono solo grandi Ipermercati ma mancano i piccoli negozi, le persone fanno più difficoltà a reperirla ... L
a cosa dovrebbe calmarsi con i nuovi rifornimenti, visto che è stato ripetuto più volte che
il COVID-19 non fa andare al gabinetto … e visto che poi siamo comunque tutti a casa,
mal che vada esiste la doccia! (
qui il Bidet non c'è …)
ASSALTO ALLE ARMI …. MA COSA FATE IN AMERICA?
Negli ultimi due/tre giorni, credo di aver risposto a questa domanda (
per video o messaggio) almeno una Quindicina di volte …. Ora, questo è quello che dico sempre,
NON inizio neanche a parlare di Armi negli USA, perché è un argomento molto ampio, complesso, delicato con mille ramificazioni e veramente "
deep rooted" nella cultura americana da far parte della nostra costituzione (
The 2nd Amendment.) L’ultima cosa di cui ho voglia di fare ora è polemica e politica …
Invece,
vi volevo aggiornare su quello che
sta veramente succedendo e sulla frase "
In America forse credono di sparare al virus con AK47" …
Intanto comincio con il dire che
a New York City è in pratica
impossible ottenere il porto d'armi per cittadini comuni. Esistono
2 tipi di porto d'arma (1) è proprio una licenza per le pistole, (2) un permesso per i fucili. Ambedue vengono
emessi dalla NYPD e qualora qualcuno volesse provare a richiedere la License
ecco cosa dovete fare:
- Applicazione online sul sito NYPD.
- Invio delle impronte digitali e dei documenti richiesti.
- Pagamento della quota di iscrizione e dell'impronte digitale.
- Dopo di che, la NYPD vi darà un appuntamento per un colloquio di persona dove vanno a verificare il tuo background completo da status mentale al tuo credit file, se hai multe, la tua fedina penale, intervistano colleghi e datori di lavoro etc etc.
- Entro sei mesi, riceverai una lettera che indica se la domanda è stata approvata.
LETTER OF NECESSITY: La
parte poi più complessa di tutta questa trafila è
spiegare all’ufficiale la necessità di avere una pistola. In teoria, se sei un ex-poliziotto o per lavoro (
tipo private detective) ti potrebbe servire, e glielo puoi spiegare … altrimenti “
you are sh%t out of luck.” (
pardon my french)
Io, neanche se voglio, posso andare a comprarmi un'arma (
legalmente sto parlando) …
NYC è davvero conosciuta come la città più restrittiva sul porto darmi negli USA … persone che hanno porti d'arma legali in altri stati
NON POSSONO comunque portare le loro armi qui a NYC. Se solo solo hai un arma in macchina e devi transitare per la città — “
Il trasporto all'interno di New York deve essere continuo e ininterrotto. Non ti è permesso fermarti in città.” Ci sono stati casi dove personale delle forze dell’ordine (non di NYC) ha dovuto prima
richiedere il permesso per entrare “armati” in città alla NYPD.
Per il resto dello
Stato di New York e USA, il discorso è diverso. Rimane comunque che in generale ogni County (
contea) e stato può avere leggi più o meno permissive sul porto d'armi e sul comprare le armi.
I NUMERI DI GUN OWNERSHIP A NEW YORK E USA
- Lo stato di New York ha una media del 10,3% di porto d’armi
- La media nazionale negli Stati Uniti è del 29,1%
- A NYC la percentuale oscilla tra lo 0,375% al 0.73%
Finisco con il dire che
NYC è generalmente conosciuta come una delle città con il minor casi di morte dovuti a firearms (pistole legali e non) con percentuali sempre in declino negli ultimi 15-20 anni .... Ora chiedetemi se mi sento sicura a NYC ...
In generale, news che ho potuto
ACCERTARE sono queste,
Negli stati di
California, Oklahoma e Virginia, la vendita è
salita anche del 276% … Seguiti dagli stati del
North Carolina, Georgia, Pennsylvania and Texas.
UNA NOTA STORICA SULL’ACQUISTO DELLE ARMI
Negli USA, la
vendita di armi da fuoco tende ad aumentare vertiginosamente (li dove è permesso) a seguito di
(1) attentati,
(2) stragi dovute da armi da fuoco (tutti ci ricordiamo Sandy Hook in Connecticut, ad esempio) o
(3) elezioni presidenziali a favore di presidenti che potrebbero, si pensa, “restringere” le leggi sulle armi da fuoco. Ad esempio, questo accadde nel 2008 con la prima elezione di Barak Obama che non solo vinse come presidente ma con maggioranza sia alla camera e senato che gli avrebbe dato la possibilità di creare quindi leggi.
Perché alcuni Americani comprano armi ora? Nel caso del COVID_19, ciò che sta fomentando la vendita delle armi, non è perché in America crediamo che
“sparando al COVID-19 risolviamo tutto”, bensì la
PAURA. Almeno così si giustificano, e spiegano, le persone intervistate in questi giorni dai media locali. Sembra essere
una cosa che “colpisce” soprattutto chi abita in piccole città e/o in posti isolati, oppure in
grandi città dove le armi “abbondano.” Quindi queste persone si sentono più sicuri se hanno un arma in casa per auto-difesa qualora le cose dovessero peggiorare talmente tanto da doversi difendere contro “looters” (
saccheggiatori, ladri etc etc.)
ARTICOLO CHE CONSIGLIO IN MERITO:
È in Inglese, ma Google Traslate vi aiuta se serve,
https://www.npr.org/2020/03/20/817369503/some-stock-up-on-guns-and-ammunition-during-coronavirus-crisis
Giusto per darvi un
background su chi è NPR .. È un media outlet pubblico,
non affiliato a nessun partito, ed è solito fare un buonissimo Fact-Check, non fa articoli sensazionalistici. A volte può risultare giusto un pò di parte (un centro-sinistra) ma spesso riporta le
News senza “opinion.”
CIBO E ACQUA — MORIREMO DI FAME?
Come in tantissimi altri paesi nel mondo, quando le News del COVID-19, e della sua gravità, sono arrivate anche qui da noi,
la popolazione si è catapultata a fare le spese lasciando supermercati letteralmente vuoti e creando code chilometriche solo per entrare nei negozi.
Ora, come per la carta igienica c'è da fare un
discorso a parte per NYC. Qui da noi, non ci sono solo i grandi supermercati come Whole Foods (di proprietà Amazon,) Trader’s Joe, Costco etc. Quelli che per intenderci sono stati presi d’assalto come nel resto del paese (ho fatto un paio di video anche io, e pubblicati su facebook.) In pratica, questi supermercati sarebbero gli equivalenti di ipermercati Italiani AliPer, Conad, Coop, Auchan, InterSpar, IperLando etc.
Come spiegavo prima, in città abbiamo anche una serie di piccoli negozi dalle
Bodega a supermercati più piccoli e ai gourmet shops che anche durante la prima fase di “avvento al comprare”
sono restati sempre ben forniti e con poche (direi normali) code. Ora, se pur vero che questi negozi più piccoli non avranno le scelte di quelli grandi, magari non offrono le stesse agevolazioni e sconti, però in caso di crisi, se serve davvero cibo, NYC ne è ben fornita e non moriremo certo di fame …
Per non parlare poi di
tutte le delivery (
consegne a casa) che ormai tutti i supermercati (
grandi e piccoli) offrono o gratis o per una piccola sovrattassa, e tutti i ristoranti che stanno rimanendo aperti possono cucinare e consegnare a casa.
Chiaro che per quelle altre zone, e città, dove mancano totalmente i piccoli negozi, il primo assalto alle provviste ha decisamente creato “havoc” per i cittadini locali, e moltissime persone si sono ritrovate ad
aspettare in coda per più di 4/5 ore.
Ora anche sul tema cibo, come per la carta igienica,
le cose dovrebbero “tranquillizzarsi” man mano che arrivano i nuovi rifornimenti e che la gente è chiusa in casa.
MASCHERINE, GUANTI, CAMICI … L’INVITO AD ESSERE “CREATIVI” DEL GOV. CUOMO
Scarseggiano anche qui, e la cosa peggiore è che scarseggiano
negli ospedali, li dove più servono. Venerdì, in risposta all’appello dato da molti ospedali che dichiarano che "
le scorte sono scarse e che presto esauriranno il loro inventario esistente,“ Il Gov. A. Cuomo, in Press Conference, ha
“invitato” aziende di New York a diventare
“creative” ed ingegnarsi per produrre il prima possibile — Mascherine, Guanti, Camici e altro materiale medico di protezione che serve agli operatori sanitari negli ospedali.
Tra l’atro, New York State ha lanciato un richiamo (un appello) a molti medici, nurses (infermiere) e altro personale sanitario a rientrare in servizio per cercare di far fronte alla situazione attuale.
QUARANTENA E SHELTER IN PLACE - ANCHE NEW YORK SI FERMA
Partiamo con lo Stato di New York, casa per me,
Il
Governatore Andrew Cuomo dello Stato di New York non solo ha ordinato delle direttive ben specifiche tra cui
chiusure generali in tutto lo Stato, ma con i governatori degli stati "vicini" ha cercato di creare una linea e
politica comune per combattere la diffusione del Coronavirus da zona a zona.
PERCHÉ QUESTO?
Qui vige l'idea che
tutta una zona/regione (quindi più stati) dovrebbero aderire alla
stessa linea di ordinanze (tra cui chiusure, eventuali coprifuochi, etc.) così da garantire che una buona maggioranza di persone aderiscano a tali direttive e non semplicemente che la gente si cominci a spostare da una contea (provincia) con più regole ad un'altra con meno regole e conseguentemente aumentando la possibilità di "spread" del virus da zona a zona. Questo fu anche il motivo per cui inizialmente il Gov. A. Cuomo si rifiutò di dare l'Okay al Sindaco di New York, De Blasio, ad un possibile "Shelter in Place Ordinance. ” che già circolava nell’aria ad inizio settimana.
Se dovessi spiegare cosa è esattamente uno
Shelter In Place, lo definirei molto simile all “quarantena” che avete avuto in Italia
SENZA presenza di esercito. Diciamo è un passo prima al dichiarare una vera e propria quarantena e coprifuoco che prevederebbe anche l’utilizzo dell’esercito/guardia nazionale su territorio nazionale.
Ecco che negli ultimi giorni
gli stati di New York, Connecticut e New Jersey, la zona che comunemente noi chiamiamo "
Tri-State Area", hanno cercato di emanare le stesse regole e direttive mantenendo una linea comune (per quanto
possibile ovviamente) e da qualche giorno si è aggiunto anche lo Stato della Pennsylvania!
Al momento questi 4 stati non hanno al 100% le stesse regole, ma sempre di più
si stanno adeguando alla "linea comune" e ormai chi da ieri e chi da domani, tutti e 4 gli stati hanno dato ordine di chiudere tutto, tranne l’essenziale, e di
rimanere A CASA!
Ora, andiamo a vedere nel dettaglio queste nuove regole varate …
CHIUSURA DI TUTTI I NEGOZI/AZIENDE
- Centri commerciali, parchi di divertimento, piste da bowling chiuderanno entro le 20:00 di giovedì 19 Marzo a New York, New Jersey, Connecticut e Pennsylvania.
- Casinò, palestre, teatri sono chiusi fino a nuovo avviso. Bar e ristoranti sono chiusi, ma è possibile ordinare da asporto durante il periodo di chiusura. (Dove: NY, CT, PA, NJ)
- Tutti i barbieri, i saloni di parrucchiere, i saloni per tatuaggi o piercing, i saloni delle Manicure, i servizi di depilazione e i relativi servizi di cura personale saranno chiusi al pubblico sabato 21 marzo alle 20:00. (Dove: NY, CT, PA, NJ)
- Il Governatore Cuomo ha firmato un ordine esecutivo che impone a tutte le attività "non essenziali" in tutto lo stato di NY di chiudere entro le 20:00 di domenica 22 Marzo fino a nuovo avviso. Simili provvedimenti sono stati presi anche in altri stati tra cui New Jersey, Connecticut, Pennsylvania. Quindi da questo weekend l’intera zona sarà Shut-down.
- Vietate temporaneamente tutte le riunioni non essenziali di personale di qualsiasi dimensione e per qualsiasi motivo all'interno delle aziende.
ESENZIONI A TALE ORDINANZA: Esenti da questi ordini di chiusura rimangono le
ATTIVITÀ ESSENZIALI come le ditte di spedizioni, media (PRESS), produzione di generi alimentari e negozi di alimentari, farmacie, fornitori di assistenza sanitaria, servizi pubblici, banche e istituti finanziari collegati.
ED INFINE PARLIAMO DI SOLDI …
“SHOW ME THE MONEY!!!!” … E chi non si ricorda Tom Cruise urlare “
at the top if his lungs” questa famigerata frase? Credo che in questo momento il 98% degli Americani lo stia facendo. (Cit. dal Film Jerry Maguire.)
In questi giorni anche qui ne sentiamo tante …
tante idee, tante iniziative, tante promesse. Al momento ci sono alcune iniziative, per fortuna, già in atto, e altre che sono in “fase di approvazione” e altre che sono “on the table” per discussioni.
Intanto, inizio per dire che
soprattutto grandi città come qui a NYC ci sono sia iniziative della città, sia statali e poi federali.
AIUTI ECONOMICI (IN CORSO)
A NYC SPECIFICATAMENTE
- Sono in atto degli aiuti da parte della città NYC a piccole imprese con quattro o meno dipendenti per pagare i salari nel mese di Marzo fino a $7,000.
- Il Dipartimento delle finanze di NYC sta offrendo una deroga alle attività e sospende le penali per le accise non pagate tra il 16 marzo 2020 e il 25 aprile 2020. I contribuenti possono richiedere di rinunciare alle sanzioni in caso di proroga o di dichiarazione tardiva.
- Se pur non è ancora stato sospeso l’affitto, e in città la sera grande maggioranza di persone affitta con una media di costi dai $2500 in su al mese, sono però state sospese le Evictions (gli sfratti.)
IN TUTTO LO STATO DI NEW YORK
- Il Gov. Cuomo ha dato a tutti i dipendenti, anche quelli di piccoli business da 1 a 10 dipendenti, di richiedere la “Paid Sick Leave,” per tutta la durata della quarantena forzata e lavoro garantito. In pratica, lavoratori possono ricevere il 60% del loro stipendio originale fino a $840/a settimana come se dovessero stare a casa per malattia. CHI PAGA? Un Fondo assicurativo dello stato di NYS (Paid Family Leave & Paid Sick Leave.) che è sovvenzionato dalle accise pagate dai vari business, dai contribuenti e dallo stato.
- Nello stesso disegno di legge firmato dal Governatore Cuomo Venerdì sera, si garantisce la protezione del lavoro (non solo la retribuzione) per i newyorkesi che sono stati messi in quarantena a causa del nuovo coronavirus.
- Il Dipartimento dei Servizi Finanziari (DOF) dello Stato di NY ha emesso una nuova direttiva per tutti gli enti erogatori di mutui (le banche e le finanziarie) regolamentati nello Stato di New York di fornire una riduzione/sospensione dei mutui per 90 giorni ai mutuatari colpiti dal nuovo coronavirus.
- Da venerdì sera, New York si è aggiunto alla lista, sempre più in crescita, di Stati Disastrati con il fatidico "Disaster Declaration" da parte del Gov. A. Cuomo (e accettato dal Presidente Trump) che ora permetterebbe a tantissimi attività small-business (le piccole aziende) di New York di avere gli aiuti e mutui a basso costo dalla Associazione Small Business. Questi aiuti sono di solito limitati ad aree colpite da calamità naturali e disastri, ma ora estesi a coprire le perdite monetarie dovute COVID-19.
A LIVELLO NAZIONALE
- Da Marzo 18, il governo federale ha messo a disposizione 1 BILIONE di dollari per coprire e far fronte a tutte le nuove richieste di disoccupazione negli USA ed un fondo per garantire anche la Paid Sick Leave a tutti quelli Americani che non ce la hanno da contratto.
- La deadline delle Tasse spostata già di 3 mesi a July 15th da April 15th.
- Sospesi gli interessi per 1 anno su tutti i mutui degli Studenti.
AIUTI ECONOMICI (IN ATTESA)
- I fatidici $1000 a persona e $500 per bambino a partire da Aprile 6. È una proposta di legge che sembra avere il supporto del Presidente ma che al momento è ferma al congresso.
- Sospensione delle bollette e degli affitti.
- A NYC, ci sarebbe un fondo che coprirebbe Mutui a basso costo e fino a $75,000 a tutti gli Small Business con meno di 50 dipendenti che hanno visto più del 25% di perdite dovute al COVID-19.
I NUMERI DEL COVDI-19 AD OGGI
- I casi in tutto il mondo superano i 289.000
- Oltre 11.900 morti
- I decessi in Italia salgono del 19% a 4.825 e i casi salgono a 53.578
- Le infezioni negli Stati Uniti superano i 17.000
- I decessi negli USA superano in 220
- Un nuovo TEST (chiamato Bedside Test) riceve l'autorizzazione FDA
- Le morti nel Regno Unito aumentano a 233 da 177 in un solo giorno
- Le morti in Francia salgono a 562 da 450 del giorno prima
- Il vicepresidente Pence è risultato negativo al COVID-19 (Test fatto sabato)
Finisco con il dire che a New York City ne abbiamo passate tante, non serve neanche nominarli gli eventi. Personalmente spero di non dover mai rivivere una situazione come questa … ma se mai dovesse accadere spero di poterlo fare a casa mia -- NYC.
With Love,
Irene